Dalla forma tondeggiante e liscia, questa cultivar siciliana viene raccolta a mano e asciugata al sole per due o tre giorni. Disponibile non pelata, con pellicola ambrata che ne ricopre il corpo bianco latte, o pelata, attraverso l’azione del vapore per mantenere integri frutto e proprietà. Ricca di oli essenziali, dolce e fragrante, si presta ad ogni uso.
Tra le cultivar più pregiate di Siracusa, svela un frutto bianco e liscio sotto una pellicola ambrata, il suo profumo delicato anticipa il gusto dolce, se mangiata fresca. Gli oli essenziali, sprigionati in cottura, le danno un tono più deciso e caratterizzante. Versatile, sia in pasticceria che in cucina o a freddo per l’intramontabile latte di mandorla.
Dalla provincia di Siracusa, la Pizzuta, detta anche Avola Scelta, rientra tra le migliori selezioni di TQB. Raccolta a mano ed asciugata al sole, la mandorla, disponibile nella variante pelata e non pelata, trova la sua massima espressione nell’impiego dolciario, specie per i biscotti tradizionali di fine pasto. Un irrinunciabile spaccato di autentica Sicilia.
Questa cultivar dona un frutto dalla tipica nota amara. Raccolta con metodi tradizionali, dopo l’asciugatura, la variante pelata viene trattata con vapore per eliminare la pellicola ambrata. Ricca di oli essenziali, in cottura sprigiona una gradevole fragranza. Ideale in pasticceria o nelle bevande a base di latte di mandorla. Disponibile anche non pelata.
La tradizione siciliana vuole che il frutto del Prunus Dulcis, raccolto tra agosto e settembre, sia utilizzato per la preparazione del latte di mandorla. Ma dalla sgusciatura, pelatura e sfarinatura se ne ricava anche una farina beige, profumata e dall’alto profilo nutrizionale, largamente impiegata in pasticceria. Ideale per i celiaci, non contiene glutine.